Visitare la Costiera Amalfitana
Cerchi un modo inedito e comodo per visitare la Costiera Amalfitana? Hai mai pensato ad un private road trip?
Allaccia le cinture si parte!
Un private tour completo della Costiera Amalfitana che vi mostrerà come ottimizzare il vostro tempo per trascorrerlo al meglio tra Sorrento e Ravello, attraverso uno dei tratti di costa più belli della penisola italiana dove il viaggio stesso diventerà una piacevole avventura.
Affacciata sul mare la Costiera si estende nel Golfo di Salerno e comprende alcuni dei suoi luoghi più famosi tra cui Amalfi.
La strada che costeggia i luoghi d’interesse viene considerata come un balcone sospeso, tra il mare e le pendici dei monti Lattari, in un rincorrersi di vallate e promontori da percorrere in un taxi tour inusuale e genuino come le terre di cui vi racconteremo.
Un private tour significa guardare intensamente il mare, il profumo dei famosi limoni di Sorrento, le voci del mercato, un gelato in piazzetta e, se volete, un tuffo nell’acqua salata sotto il sole della Campania, il tutto con la giusta privacy.
Spiagge assolate, calette segrete e giardini di agrumi, da scoprire percorrendo la Statale Panoramica 163 denominata Nastro Azzurro, un tratto lungo circa 50 km di sinuosa costa, da ammirare comodamente seduti sul sedile posteriore usando il nostro taxi privato.
Di giorno e anche di notte, per scoprire un lato originale di una delle coste più belle del mondo abbiamo ideato transfer privati aeroportuali sia da Roma che da Napoli, per chi non ci è mai stato e per chi ci torna volentieri.
Niente consigli inutili se volete entrare nel mood non si può non cominciare dal mare. Rinomato e suggestivo l’utilizzo del gozzo, una tipica imbarcazione marinara. Per godersi il meglio, si parte da Amalfi per arrivare fino a Positano con Capri all’orizzonte.
Si passa per Furore: un paese di appena 800 abitanti che vanta non solo l’unico fiordo italiano ma anche un piccolissimo vigneto da dove nasce il Bianco Fiorduva di Marisa Cuomo, uno dei più pregiati d’Italia.
Sempre in questo tratto di costa che c’è la meravigliosa villa di Sophia Loren, villa Chandon e l’antico convento dove nel ‘700 è nata quasi per caso la sfogliatella napoletana, l’Hotel Santa Rosa.
Amalfi è tutta da scoprire e se siete curiosi o amanti delle tradizioni dovete sapere che gli amalfitani ripetono sempre che il giorno in cui si muore è un giorno come un altro. Il motivo è che dal cimitero c’è una vista da togliere il fiato a cui loro sono abituati, lì intorno, lontano dalle ondate di turisti si concentrano le loro case, esattamente nel punto più alto del paese, al confine con Atrani.
Consuetudine vuole che per apprezzare la vera magia del panorama bisogna raggiungerlo di notte, partendo da piazza Santo Spirito, dove c’è la fontana degli asini e si continua gradino dopo gradino passando tra vicoli caratteristici e prima di arrivare si fa una sosta di preghiera nei rioni.
Tra i borghi della Costiera si nasconde il secondo comune meno esteso d’Italia, Atrani, che per le sue dimensioni ridotte ha conservato inalterata l’atmosfera autentica del borgo marinaro. Non si può non fare un salto per visitare le sue chiese ad esempio quella di San Salvatore dove avveniva l’investitura del doge della Repubblica di Amalfi. Non potrete andare via senza aver assaggiato il tipico “sarchiapone”: una zucchina ripiena di mozzarella, carne trita e erbe poi fritta e ripassata nel sugo di pomodoro.
Agerola la costiera vista da lassù è ancora più bella e poi si sta così bene che sembra di stare in paradiso: non è un caso se qui chiamano “degli dei” il sentiero che da (paesino sulle colline della costiera) arriva fino a Nocelle (frazione di Positano). Di grande prestigio i giorni dei Suoni degli dei: concerti di musica classica o contemporanea organizzati dall’associazione Pelagos e dal Comune di Praiano.
Abbiamo visto tutto? Eh, no!
Per ultimo vi lasceremo sognare con la perla della Costiera Amalfitana: Ravello con i suoi giardini, i più belli (e non solo) della costa. Il merito va attribuito agli inglesi poiché i lord arrivati per il Grand Tour portarono la loro grande passione per il giardinaggio e in particolare per le rose, ed è ad Ernest William Beckett che si deve lo splendore di Villa Cimbrone.
Le loro creazioni più belle si possono ammirare anche a Villa Rufolo sostando sul belvedere del paese, e in diversi giardini di strutture private, come quello del Belmond Hotel Caruso che ha lasciato intatto l’impianto originario del viale fiorito. Per questo e molto altro Ravello è la più esclusiva tra le località della costa!
* Su richiesta è possibile visitare una azienda agricola locale dove vengono prodotti limoncello, confetture e dolci a base di limoni. Sarà possibile seguire tutto il processo di produzione e passeggiare tra gli agrumeti respirando l’inebriante profumo dei limoni tipici di questa zona.
Ricorda che le nostre proposte sono tutte personalizzabili al 100% in base al tuo tempo e a cosa vuoi vedere: contattaci subito per studiare insieme l’itinerario più adatto a te!